C’è grande attesa per il consueto monitoraggio settimanale del venerdì da parte della Cabina di regia. Tutta l’Italia è gialla, ma adesso le Regioni puntano ad entrare al più presto in zona bianca, lì dove tutto è possibile, fatta eccezione per mascherina e distanziamento.

Anche la Puglia, che può contare su un’incidenza di casi quasi inferiore alla soglia dei 50 contagi ogni 100mila abitanti. Per entrare in zona bianca servirà esserlo per almeno tre monitoraggi consecutivi, quindi la data chiave potrebbe essere quella del 21 giugno.

Martedì 1 giugno diventano bianche Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Lunedì 7 giugno tocca a Veneto, Abruzzo, Umbria e Liguria. Lunedì 14 giugno toccherà con ogni probabilità a Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio.

Ma al vaglio delle Regioni c’è l’ipotesi di una “zona bianca rafforzata”, per fissare il coprifuoco alle 24, almeno fino al 21 giugno, data in cui verrà eliminato, anche nella zona bianca.

Si sta valutando anche l’obbligo di stare seduti nei bar e ristoranti all’aperto, di vietare di sostare in piedi davanti ai locali pubblici e di eliminare assembramenti di gruppo in strade, parchi e giardini.