Giuseppe De Benedictis, l’ex gip del Tribunale di Bari, arrestato per corruzione e per detenzione illegale di armi, è stato interrogato in mattinata dal gip di Lecce, Giulia Proto.

L’uomo ha ammesso di essere il proprietario solo di alcune delle armi dell’arsenale da guerra trovato in una masseria ad Andria,  in particolare di quelle storiche risalenti alle due guerre mondiali.

“Sono un collezionista con una passione malata per la armi”, le parole dell’ex gip che però ha escluso qualsiasi tipo di rapporto con la criminalità organizzata, negando anche di essere in possesso delle chiavi della masseria in cui era custodito l’arsenale, da circa 3 anni.

Arrestato inoltre il Caporal Maggiore capo scelto dell’Esercito italiano Antonio Serafino, che si trova attualmente nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere.