Intervento ieri sera della Polizia Locale di Bari nel Quartiere Marconi dove una pattuglia del Nucleo di Polizia Giudiziaria del Corpo accertava lavori in corso per la demolizione di uno stabile, al cui interno erano presenti manufatti in cemento amianto.

Sul posto si accertava la presenza di una macchina operatrice munita di pinza in azione.

Dalla documentazione esibita gli agenti, come rende noto la Polizia locale, riscontravano il possesso di regolare permesso di costruire, con previsione della preventiva demolizione del preesistente edificio.

Sospesa l’attività di demolizione dello stabile in corso, la pattuglia effettuava sopralluogo all’interno dell’area di cantiere ove riscontrava nella parte pertinenziale la presenza tra il materiale riveniente dalla demolizione di una tubazione in presunto cemento amianto, materiale che necessita di particolare cautele durante le lavorazioni sia in fase di frantumazione che per il successivo smaltimento.

Sul lastrico solare invece si rinveniva il terminale di un comignolo di una canna fumaria e la presenza di un manufatto in presunto cemento amianto già frammentato in più pezzi.

Sono state prelevate campionature dai manufatti demoliti per le relative analisi fisico-chimiche. In considerazione dei lavori in corso e della rimozione di materiale contenente presumibilmente cemento amianto in assenza del prescritto piano sanitario di lavoro, ravvisando la violazione degli artt. 256-262 del D.Lgs. 81/2008 il cantiere è stato posto sotto sequestro giudiziario mentre per le due persone responsabili di Impresa per i lavori in corso è stata inviata debita informativa all’A.G.