“Per ogni medico di base quasi il 20% dei pazienti fragili non ha ancora ricevuto la prima dose del vaccino”. Questo è il dato che emerge dalla giornata di protesta della medicina generale #iorispettolafila organizzata questa mattina in modalità telematica dalla Fimmg Bari.

Dopo gli interventi del presidente dell’Ordine dei Medici di Bari, Filippo Anelli, e di Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari e vice segretario Fimmg nazionale, i medici che hanno partecipato alla riunione hanno raccontato le loro disavventure in merito al caos dei vaccini in Puglia.

Dosi non consegnate, poca trasparenza da parte delle istituzioni e pazienti che rivolgono offese alla categoria nonostante le colpe siano a monte, cioè nella disorganizzazione. “Stanno giocando sulla pelle dei pazienti vulnerabili” hanno sottolineato in molti, aggiungendo quanto sia stato sbagliato aprire la vaccinazione ai caregiver prima di finire la campagna vaccinale per i pazienti fragili.

Nel frattempo l’Asl di Bari ha rinviato di una settimana la vaccinazione per i cittadini dai 60 ai 69 anni a causa dell’insufficienza di dosi presenti negli hub baresi.