Perquisizione da parte dei Carabinieri nello studio dell’avvocato Giancarlo Chiariello, arrestato venerdì scorso con l’accusa di aver corrotto il giudice De Benedictis.
L’obiettivo è quello di capire la provenienza della somma, di un milione e 200mila euro, trovata venerdì, in tre zainetti, nella casa del figlio.
L’interrogatorio di Chiariello, ora nel carcere di Altamura su ordine della Procura di Lecce, è in programma nella giornata di domani, martedì 27 aprile.