La Conferenza permanente degli uffici giudiziari di Bari, presieduta dal presidente Franco Cassano, ha rinnovato il suo appello al Ministero di Giustizia di verificare la possibilità d’acquisto di una nuova sede. La proposta è di è quella di potersi allargare in un edificio adiacente a quello che già ospita la Procura e il Tribunale Penale.

“Serve più spazio”, questo l’appello accorato dei capi degli uffici giudiziari di Bari, ospitati oggi nei dieci piani della sede di via Dioguardi. La proposta è quella di acquistare la seconda torre “Ex Telecom” accanto al primo palazzo. I ben 15 piani della struttura servirebbero ad alleggerire il sovraffollamento nell’edificio principale. Non solo, permetterebbero anche l’apertura di un nuovo ufficio della Procura europea e di altre due aule di udienza e dislocherebbero alcuni uffici del Tribunale. Oltre a questi verrebbe dislocati anche la Procura ordinaria e ricollocata la Polizia Giudiziaria. Attualmente quest’ultima si trova in Via Brigata Regina, dalla parte opposta della città.

In teoria, secondo i calcoli fatti dalla Conferenza Permanente occorrerebbero solo 9 dei 15 piani. La proposta di acquisto riguarda l’intero edificio. Nel frattempo si attende la verifica della disponibilità della proprietà e la fattibilità del progetto.

Inutile sottolineare che si tratta solo di una misura temporanea, necessaria in tempi rapidi, in attesa del tanto agoniato Parco della Giustizia, che pare non prenderà il via fino al 2028. Il sito, individuato nell’area delle ex caserme Milano Capozzi, dovrebbe ospitare i Tribunali e gli uffici giudiziari in un unica sede.