Sarà la monotonia della zona rossa, che costringe giovani e adulti a non avere alcuno svago, ad aver spinto qualcuno, annoiato da tutta questa situazione, a rompere gli specchietti e i finestrini delle auto parcheggiate nel quartiere Libertà.

Dopo i danneggiamenti pasquali di via Quintino Sella, si aggiungono quelli di via Martiri d’Otranto, nei pressi della chiesa Redentore. “Da sempre denunciamo la mancata sicurezza delle strade – sottolinea Luca Bratta, rappresentante del comitato cittadini attivi del Libertà – ma la nostra amministrazione è troppo impegnata nelle apparizioni social ed è poco presente sul territorio”.

“Questa notte – conclude – abbiamo subito un altro atto vandalico a danno di residenti che non si sentono sicuri nel loro rione. Per non parlare che in questo periodo, dove il lavoro scarseggia a causa della pandemia, i danni recati alle autovetture pesano sull’economia famigliare”.