Domenica sera a Mola i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato per tentata rapina e evasione, nonché denunciato a piede libero per un’altra rapina consumata lo stesso giorno, R.A., 29 enne del luogo, censurato per reati vari, sottoposto agli arresti domiciliari. Lo rende noto l’ufficio stampa dell’Arma con un comunicato arrivato in redazione.

Le indagini sono scattate nel corso della mattinata quando l’uomo, con volto travisato con una mascherina, ha fatto irruzione in una tabaccheria del centro e, minacciando il titolare con un coltello da cucina, si è fatto consegnare mille euro provento dell’incasso della mattinata, dileguandosi subito dopo.

Le indagini hanno permesso agli investigatori di individuare il responsabile, già noto alle Forze dell’Ordine per altri precedenti. A confermare i primi sospetti, inoltre, l’evasione dell’uomo dai domiciliari, come appurato dai militari una volta giunti a casa sua.

Le ricerche sono continuate fino a tarda serata, quando i Carabinieri lo hanno intercettato nel centro abitato, dove aveva appena tentato di rapinare una donna di 91 anni entrando nella sua abitazione e fingendo di detenere un’arma nei pantaloni.

I militari, allertati dalle grida di aiuto dell’anziana, lo hanno bloccato proprio mentre tentava di allontanarsi dalla casa della vittima, al termine di un breve inseguimento. L’uomo è stato portato nel Carcere di Bari.