La Procura di Bari ha deciso di aprire un’inchiesta in merito alla morte di un 60enne di Modugno che alcuni giorni fa è deceduto in casa probabilmente a causa del malfunzionamento del dispositivo per l’ossigenoterapia.

L’autopsia, che sarà eseguita nella giornata odierna, è stata disposta dal pm Gaetano De Bari. Accertamenti anche sull’apparecchio sequestrato dai Carabinieri. Al momento nel fascicolo compare il nome del titolare della ditta di Monza che produce il dispositivo e il distributore pugliese del macchinario. Entrambi indagati per omicidio colposo.

L’uomo, stando agli ultimi aggiornamenti, era stato dimesso una settimana fa dalla clinica Mater Dei con la prescrizione di ossigenoterapia domiciliare. Dopo qualche giorno il macchinario avrebbe segnalato un’anomalia e la moglie del paziente avrebbe chiamato la persona che glielo aveva consegnato.

Poco dopo il marito si sarebbe accasciato al suolo e all’arrivo del 118 era già deceduto. Adesso tocca all’autopsia stabilire la causa della morte. La famiglia del 60enne ha sporto denuncia ed è assistita dagli avvocati Antonio Falagario e Nicola Di Cosola.