“Sono seriamente preoccupato”. Così inizia il post del primo cittadino di Rutigliano, Giuseppe Valenzano, esponendo i dati relativi al coronavirus che sono stati registrati nella cittadina.

“Rutigliano è fra i 23 comuni della provincia di Bari che ha superato la soglia critica dei 250 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Per la precisione nell’ultima settimana abbiamo registrato 58 nuovi casi, quella prima +53, quella precedente +37. Un continuo crescere che ci porta in una situazione critica, con ben 109 casi attualmente positivi nel nostro territorio (a fronte di 25 negativizzazioni)”.

Nel lungo post il sindaco annuncia anche la chiusura del Comando di Polizia Locale a causa della positività di alcuni agenti. “L’attività esterna sarà garantita dalla Polizia Metropolitana di Bari e dalla locale Stazione dei Carabinieri che ringrazio per la disponibilità mostrata”.

“Siamo nel pieno di questa terza ondata, – continua – ma quello che mi spaventa di più è la percezione del pericolo che leggo. Spesso continuiamo a comportarci come se l’emergenza fosse finita, come se il peggio sia passato. No, non è così. Il contagio fra noi corre, soprattutto in questa fase nelle fasce più giovani (l’età media a Rutigliano si è abbassata fino ai 45 anni).

“Mi giungono continue segnalazioni di comportamenti scorretti, ritrovi familiari che rappresentano un inutile rischio. Per non parlare di chi ignora disposizioni di quarantena mettendo chiunque a rischio. Purtroppo – aggiunge il primo cittadino – non abbiamo l’esercito per poter pattugliare le strade, né abbiamo la forza di poter essere ovunque nonostante le forze dell’ordine stiano dando il massimo”.

“Le uniche armi che abbiamo sono buon senso e responsabilità. Ve lo ripeto da mesi ormai.
Perché rischiare? Ne vale davvero la pena? Il mio è un grido di allarme: questi giorni siamo in pericolo, serio. Dobbiamo capirlo e mettercelo in testa. A noi la scelta di fare il bene per noi e per la nostra comunità” conclude il sindaco Valenzano.