“Ieri, 24 marzo, alle ore 21, una donna, risultata positiva al covid dopo due test, è stata trasportata dall’Oncologico di Bari ad un’altra struttura di Brindisi con un’ambulanza privata. Ad occuparsene un’associazione di volontariato che utilizza l’ascensore ubicato nei pressi della Radiologia senologica e Anatomia patologica, utilizzato anche dal personale dipendente che in quella fascia oraria monta o smonta dal turno di servizio. La paziente è stata accompagnata su un mezzo non idoneo e con personale non adeguato”.

La denuncia è del segretario della Fials, Domenico Romano Losacco. “Il personale dell’associazione di volontariato ha tentato di sanificare l’ascensore utilizzando uno spray a base di amuchina – continua -. Si tratta di un fatto di notevole gravità perché non sono stati rispettati i protocolli relativi alla gestione dei casi covid”.

“Chiediamo di aprire un’indagine interna per ricostruire quando accaduto e per conoscere in quale Unità Operativa il paziente era ospitato e quali siano state le procedure attivate a tutela del personale entrato in contatto con questo paziente”, conclude Losacco.