La Corte di Appello di Bari ha condannato a 7 anni e 10 giorni di reclusione O.O., 40enne nigeriano, principale accusato della violenza sessuale di gruppo ai danni di F.O., giovane 25enne nigeriana, nel centro accoglienza richiedenti asilo Cara di Bari-Palese.

L’episodio risale al 2017. Per gli altri imputati, O.U., di anni 23, S.H., di anni 28, O.S., di anni 24, O.E., di anni 24 e S.O., di anni 36, tutti nigeriani, la sentenza è di 3 anni e 4 mesi.

La giovane 25enne è stata assistita dall’avv. Patrizia Ciorciari. Per il risarcimento danni alle parti civili è stata confermata la sentenza di primo grado. L’associazione Gens Nova, organizzazione di volontariato da sempre al fianco delle vittime, è stata riconosciuta parte civile anche in appello.