I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP-Tribunale di Bari nei confronti di V.M., 40enne di Triggiano, già gravato da precedenti di polizia per atti persecutori commessi reiteratamente nei confronti di un 52enne di Triggiano, peraltro affetto da disabilità motoria.

La vittima ha vissuto per un intero anno un vero e proprio incubo diventando il bersaglio di gratuite angherie da parte del V.M., che la scherniva e la umiliava quotidianamente, la seguiva in strada con il solo intento di vessarla, la bloccava mentre era alla guida della sua auto per tirargli le orecchie o toglierle il copricapo, prendendola in giro pubblicamente di fronte ad amici e conoscenti.

Queste azioni hanno poi subito un escalation ancor più preoccupante, quando il V.M. ha cominciato a danneggiare ripetutamente l’auto della sua vittima e a chiedergli anche piccole somme di denaro.

La vittima, ormai attanagliata dalla paura e vinto dall’ansia, tanto da evitare di uscire di casa, si è recato alla Stazione Carabinieri di Triggiano dove è stato accolto ed ascoltato e convinto a sporgere denuncia. Attualmente l’uomo è sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.