Questa mattina la Guardia Costiera ha sequestrato circa 8 chili di datteri di mare che erano appena stati raccolti da un sub a Polignano a Mare, in località “Punta di Pennalunga” nei pressi di Cala Incina. Lo rende noto l’ufficio stampa della Guardia Costiera con un comunicato arrivato in redazione.

Durante una perlustrazione del litorale con un drone, i militari insospettiti dall’anomala presenza sulla scogliera di un’auto ben nota per precedenti analoghi, si sono appostati in attesa che il sub uscisse dall’acqua, tra l’altro poco visibile per essersi pericolosamente immerso senza alcun galleggiante di segnalazione.

Una volta certi che l’uomo avesse caricato in auto il pescato, hanno proceduto al fermo dell’auto, ponendo sotto sequestro i datteri di mare, frutto dell’immersione, e tutta la relativa attrezzatura utilizzata. Il prodotto ittico è stato immediatamente distrutto e rigettato in mare, mentre il pescatore di frodo, originario di Monopoli, è stato deferito alla locale Autorità Giudiziaria.