Truffe a danno di anziani sulla somministrazione dei vaccini. A Bari è capitato a una donna di 80 anni che è stata contattata al telefono da una signorina che fingeva di essere una incaricata dell’Asl chiedendo oltre ai dati anagrafici della donna anche il conto corrente bancario.

La Regione, però, ha fattoi sapere che l’ingaggio per sottoporsi al vaccino non sarà telefonico, ma online con una piattaforma dedicata e semplificata per permettere agli utenti anziani di potersi prenotare. Inoltre, come tutti sanno le dosi del vaccino sono gratuite.

Per fortuna la donna si è insospettita appena ha sentito la richiesta del codice bancario direzionando la finta incaricata verso il figlio. Come sospettava l’anziana si trattava di una truffa.

Purtroppo le denunce di casi simili si sono moltiplicate in tutta Italia. Per questo le forze dell’ordine raccomandano massima prudenza in questa fase.