Torniamo a parlare della moria di lavatrici che da un po’ di tempo a questa parte sembra essersi abbattuta su Bari. Il cimitero dei cestelli, che pareva inizialmente essere limitato al perimetro del quartiere Libertà, in realtà si è allargato, ha sconfinato.

Dopo l’avvistamento a due passi dal Policlinico, infatti, abbiamo ritrovato un altro cestello a Japigia, in via Suglia. Uno solo in questo caso, ma tanto basta per riaccendere i riflettori su un mistero che va via via delineandosi.

Dalle ultime segnalazioni, infatti, gli obiettivi sono puntati su un treruote verde, ma a quanto pare non sarebbe un solo uomo l’addetto all’abbandono, bensì si tratterebbe di una coppia, “sgamata” mentre era impegnata a svuotare un deposito in maniera poco ortodossa.

Sì, perché nel caso specifico delle lavatrici, si tratta di rifiuti da portare direttamente all’Amiu, il servizio gratuito di prenotazione e ritiro stavolta non vale. Tutta l’operazione frutterebbe nient’altro che pochi spiccioli, ma si vede che il rischio di essere beccati è giudicato molto basso.