Il malore improvviso di qualche giorno fa non gli ha lasciato scampo, l’82enne Giuseppe Mansueto si è accasciato a terra, in quella piazza Roma, ad Adelfia, dove era di casa, e se n’è andato, sotto lo sguardo incredulo degli amici con cui era solito intrattenersi, dando una mano da par suo, come faceva ogni giorno.

Sulla sua sedia un cuscino di fiori, che però non basta ad asciugare, e come potrebbe, le lacrime dei tanti che gli hanno voluto bene in vita e continueranno a volergliene ora che non c’è più. Mansueto di nome e di fatto era talmente ben voluto, ed era talmente conosciuto e apprezzato, da avere in custodia le chiavi  del locale circolo del Pd e della Cgil.