“Dopo il vostro articolo tutto si è sbloccato. Siamo stati immediatamente chiamati dall’ ASL e dal 118 di Bari che ci hanno dato una grande mano. Senza di voi, la protezione civile di Rutigliano e l’Aver di Adelfia, non so ora in che situazione staremmo”.

Inizia così il racconto di Silvia. Vi avevamo raccontato qualche giorno fa la storia della sua famiglia, risultata interamente positiva al coronavirus. Unica negativa del nucleo familiare, ci aveva contattato per lanciare un disperato appello di aiuto, dopo aver tentato di mettersi in contatto con le autorità sanitarie.

“Nonna è stata ricoverata in ospedale il 14 febbraio, grazie al 118 di Bari che ci ha contattato grazie al vostro articolo. I suoi parametri sono stati monitorati e si è deciso poi di trasportarla in ospedale – spiega -. I tamponi sono stati eseguiti tempestivamente lo stesso giorno, ora possiamo affidarci solo a Dio, pregando che tutto vada bene. Siete stati indispensabili per noi”.