Nel pomeriggio di ieri, durante un normale controllo di polizia stradale, in pieno centro urbano di Monopoli, una pattuglia della Polizia Locale si è imbattuta in un uomo, sorpreso a circolare con un furgone ma privo di documenti di guida, tra cui la patente, la carta di circolazione e il certificato di assicurazione obbligatoria RCA.

Dalla consultazione degli archivi informatici della motorizzazione, la pattuglia ha appreso che il mezzo era completamente privo di copertura assicurativa nonché di revisione obbligatoria, scaduta da oltre 4 anni. In più l’uomo è risultato essere sprovvisto di patente di guida.

Oltre le sanzioni amministrative pecuniarie, è scattato il fermo e il sequestro amministrativo del mezzo, finalizzato alla confisca. Il trasgressore, raggiunto da alcuni familiari, è risalito sul mezzo di colore bianco e ha cercato di mettersi alla guida per spostarlo.

Gli agenti hanno impedito che il soggetto avviasse il mezzo senza patente, in pochi istanti sono partite offese nei confronti dei poliziotti, tra cui la minaccia di “bruciare i veicoli privati”, come già fatto in passato per altri agenti.

Ulteriori sproloqui sulle qualità morali del personale femminile presente e sui defunti degli agenti, hanno arricchito le offese rivolte ai danni degli operatori. Sul posto sono così intervenute altre due volanti, in pochi minuti è stato ristabilito l’ordine e così si è potuto procedere al sequestro del mezzo con l’autogrù del custode giudiziario. P.C., non solo non aveva mai conseguito la patente, ma era già stato denunciato a piede libero nell’ultimo biennio per guida senza patente.

L’uomo è stato così nuovamente denunciato per minacce, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. In più sono state aggiunte due sanzioni amministrative per guida senza assicurazione e veicolo senza revisione. Il mezzo è stato sottoposto sia a fermo amministrativo che a sequestro ai fini della confisca.

“Nel corso dell’ultimo anno circa un centinaio sono state le contestazioni per guida senza assicurazione – ha dichiarato il Comandante la Polizia Locale, dott. Michele Cassano -. Tuttavia in questo circostanza ci troviamo dinanzi ad un soggetto che reitera i suoi comportamenti senza alcun timore e con spavalda protervia”.