Passa con il semaforo rosso, ma i Carabinieri scoprono che in macchina ha della droga e non è residente nel Comune in cui ha avuto la contravvenzione. Il tutto, stando al comunicato stampa inviato dall’Ufficio stampa dei Carabinieri alla nostra redazione, è successo intorno alle 22 di ieri sera a Capurso.

Dopo averlo fermato per essere passato con il semaforo rosso, i Carabinieri hanno scoperto che il 33enne, già noto alle Forze di Polizia, era residente a Bari e che aveva anche violato le norme di contenimento della pandemia.

La presenza del 33enne è apparsa sospetta, anche per via dei suoi precedenti penali, e così i militari hanno deciso di procedere alla perquisizione personale e del veicolo su cui viaggiava. L’accurata ispezione del mezzo ha permesso di rinvenire nella disponibilità del controllato quattro pezzi di hashish per un totale di 100 grammi e il denaro, circa 300 euro, presumibilmente provento dell’attività illecita posta in essere dall’uomo.

Per lui sono scattate le manette ed è stato sottoposto agli arresti presso il proprio domicilio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La sostanza stupefacente e la somma di danaro rinvenute sono state sottoposte a sequestro.

Rappresentato quale difensore di fiducia dall’avvocato Nicola Lerario, il GIP di Bari ha rigettato la richiesta di applicazione della misura cautelare carceraria nei confronti dell’uomo, disponendone la completa remissione in libertà.