La notizia è stata confermata. Come si poteva supporre, il proprietario dell’Opel Tigra gialla di via Ravanas, che continua a collezionare multe, è deceduto da più di un anno.

La macchina però è sempre lì, ancora al suo posto. Ricoperta di verbali, ora bagnati dalla pioggia scrosciante degli ultimi giorni. Anche ieri, sabato 16 gennaio, è stata elevata l’ennesima multa. Ormai abbiamo perso il conto. Li abbiamo riposti con cura nel “cartone di contravvenzione”, grazie all’aiuto del nostro amico Saverio.

La vettura ha esposto sul cruscotto il tagliando ZSR (Zona Sosta Regolamentata) e non può essere rimossa. I soliti problemi burocratici tipici dell’Italia, anche se l’assicurazione è scaduta e quindi l’auto, essendo su suolo pubblico, potrebbe essere portata via da lì. Ma in tal caso, a pagare un deposito giudiziario, saremmo tutti noi cittadini.

Chi avrebbe l’opportunità di ereditare l’auto ha declinato l’offerta, anche perché ci sarebbe una grande cifra da versare, accumulata in tutto questo tempo.

Le Istituzioni hanno assicurato un pronto intervento per rimuoverla, senza incidere sulle tasche dei cittadini baresi, ma la gestione aumma-aumma del caso lascia tanto a desiderare.