Da predatore a preda il passo può essere molto breve, se l’è vista brutta ieri un gufo, che forse per via di un trauma da impatto si è ritrovato faccia a faccia con una colonia felina a Bari, in via De Ferraris dalle parti della clinica Santa Maria. Un bellissimo esemplare di gufo comune, che però ha avuto bisogno di aiuto.

Sono così intervenute la Guardie Volontarie dell’associazione FareAmbiente, che su facebook hanno anche dato vita alla pagina del Nor Nucleo Operativo Recupero e Tutela Fauna Selvatica, dove è possibile essere aggiornati sugli interventi che eseguono.

“Ne facciamo almeno uno ogni giorno – ci ha detto Nicola Monno, che si è occupato del gufo in questione – per loro natura si tengono a distanza dall’uomo, ma siamo pieni di rapaci tutto intorno a noi”.

“Meglio evitare interventi improvvisati e chiamare o la Polizia Locale o il 1515, il numero gratuito di pronto intervento per qualsiasi tipo di emergenza ambientale – ha sottolineato Monno – anche perché ci si può fare male. Coi rapaci si pensa sempre a proteggersi dal becco, mentre bisogna stare attenti agli artigli”.

Trasportato e consegnato all’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto, il gufo è stato subito preso in cura dai professionisti, che lo rimetteranno in sesto e lo reinseriranno in natura non appena le sue condizioni saranno ottimali.