Nell’ambito delle attività di contrasto ai traffici illeciti effettuate presso il porto di Bari, i funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (ADM), unitamente ai militari della Guardia di Finanza del II Gruppo Bari e in collaborazione sinergica con la Polizia di Frontiera Marittima e Aerea, hanno portato a termine una importante operazione di sequestro a carico di un autista proveniente dall’Albania. Lo rende noto l’ufficio stampa della Guardia di Finanza con un comunicato arrivato in redazione.

Nello specifico, un attento controllo effettuato su un autobus sbarcato da un traghetto proveniente dall’Albania operato al varco da ADM e GdF ha permesso di rinvenire, abilmente occultati in un vano nascosto all’interno del mezzo, quasi 500 litri di prodotto distillato superalcolico di fabbricazione albanese, sprovvisti di documentazione commerciale e sanitaria che ne legittimasse il trasporto.

In particolare, i militari hanno scoperto 85 recipienti in plastica contenenti Rakia – distillato albanese simile alla grappa – occultati in un doppiofondo naturale del vano portabagagli, chiuso con apertura nascosta e sbloccata mediante tiraggio di un filo d’acciaio posto in altro vano attiguo.

I reati contestati vanno dal contrabbando al trasporto non autorizzato di prodotti soggetti ad accise.  Il passeggero è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e il mezzo utilizzato è stato sottoposto a confisca.

Inoltre, nel rispetto delle rispettive competenze e in prosecuzione dell’attività di collaborazione tra ADM e Polizia di Stato per il contrasto ai traffici illegali in danno agli operatori di settore che legittimamente svolgono l’attività di autotrasporto, l’autobus è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi, mentre al trasgressore è stato contestato dalla Polizia di Stato l’illecito sanzionato dal codice della strada per trasporto di cose con veicoli sprovvisti di idonee autorizzazioni.

Un campione del prodotto è stato inviato al Laboratorio Chimico delle Dogane di Bari al fine di conoscere l’esatta classifica doganale e il titolo alcolometrico per la corretta liquidazione dell’accisa gravante sul distillato oggetto di sequestro nonché l’eventuale presenza di sostanze nocive alla salute umana.