Non c’è redenzione in piazza Redentore. All’ombra dell’omonima chiesa accade di tutto, ma nessuno sembra accorgersene. Cattive abitudini e reati si alternano, scandendo il cronoprogramma delle giornate in quelle che ormai è una zona franca.

Spaccio di droga anche in pieno giorno, corse in minimoto a tarda sera, partite a calcetto con rutto libero in zona, auto sull’area pedonale, segnaletica insufficiente, fuochi d’artificio, assembramenti e danni impuniti all’arredo urbano.

Il caos regna sovrano nella nuovissima piazza pedonale del quartiere Libertà. A vedere ciò che accade, qualcuno l’ha ribattezzata “zona franca”, una sorta di spazio in cui fare ciò che si vuole, con la crescente sensazione di restare impuniti.