“Avviso, l’ufficio anagrafe è momentaneamente chiuso. Per informazioni rivolgersi alle sei di via Federico Vecchio e via Aquilino”. Il testo che avete appena letto è quello affisso davanti alla sede della Asl a Carbonara, in vico II Guglielmo Oberdan.
Per i residenti del quartiere periferico si tratta di un disagio non da poco, basti pensare che gli uffici indicati distano 5 chilometri la prima (15 minuti di macchina secondo Google Maps, forse a ferragosto con le strade deserte), e 8 chilometri (14 minuti passando dalla ss16, sempre secondo Maps) la seconda.
Il periodo oltre tutto è quello che è, con restrizioni gialle-ancioni-rosse a seconda del calendario e gli spostamenti sconsigliati, quando non addirittura vietati salvo comprovate esigenze. E quindi?
Abbiamo interpellato l’ufficio stampa dell’Azienda Sanitaria Locale, per cercare di capirci qualcosa e soprattutto dare delle risposte a chi si è trovato davanti la porta chiusa: “L’ufficio di Carbonara è ormai dismesso – fanno sapere dalla Asl – e sarà presto riconvertito per tamponi e test antigenici”.
“L’anagrafe sanitaria, come in tutte le altre sedi del distretto – aggiungono – è on line quindi si accede al servizio soltanto attraverso la mail oppure, per la consegna dei documenti cartacei, in via Federico Vecchio o via Aquilino a Bari”.
