Una positività al test antigenico in attesa di essere accertata con il tampone molecolare che in queste ore è al laboratorio Covid dell’ospedale Di Venere per essere processato. E’ quanto emerso dallo screening effettuato ieri sera sui 74 passeggeri rientrati dalla Gran Bretagna a bordo di un aereo della compagnia Ryanair proveniente da Stansted e atterrato all’aeroporto di Bari- Palese alle 21.10.

Sarà il tampone molecolare a confermare o meno la positività all’infezione da Sars Cov 2 di uno dei passeggeri. Lo stesso tampone se positivo sarà trasferito all’istituto zooprofilattico di Puglia per l’analisi sulla variante inglese.

Al lavoro ieri sera un team di cinque infermieri del Dipartimento di prevenzione della ASL di Bari che in meno di due ore hanno completato le procedure di screening dalle 21.30 alle 23.15, seguite immediatamente dalle operazioni di elaborazione e refertazione dei test.

Sono stati predisposti quattro macchinari POCT per i test antigenici, due postazioni separate per garantire sicurezza e privacy durante l’esecuzione dei tamponi e un’area accettazione per la registrazione dei dati.

Nella macchina organizzativa era stata prevista anche una ambulanza della Protezione civile dedicata al trasferimento in hotel Covid per gli eventuali passeggeri positivi che non avevano la possibilità di essere isolati presso il proprio domicilio.

A coordinare lo screening ai passeggeri di rientro dalla Gran Bretagna, Edmondo Adorisio, direttore dell’unità operativa di Patologia Clinica del “Di Venere” e Fabio Specchia, infermiere del team Covid. La stessa procedura sarà eseguita il 2 e il 5 gennaio, giornate nelle quali sono attesi all’aeroporto di Bari due nuovi voli di rientro dal Regno Unito.