foto di repertorio

“Il nostro fondato timore è che il numero dei contagiati sia destinato a crescere ancora nei prossimi giorni a causa di un nuovo focolaio, scoperto da poco, presso la casa di riposo per anziani gestita dalle Suore Geraldine. Risultano positivi al virus due operatori della struttura e la gran parte degli ospiti”. A renderlo noto è il sindaco di Ruvo di Puglia, Pasquale Chieco, con un lungo post pubblicato ieri sera su facebook.

“Dai dati ufficiali in nostro possesso in questo momento – scrive Chieco – a Ruvo di Puglia le persone che risultano positive al coronavirus sono 250. Dobbiamo purtroppo comunicare ancora un decesso di una persona positiva al covid-19; dobbiamo purtroppo ancora una volta rappresentare il nostro cordoglio a una famiglia ruvese colpita da un lutto doloroso”.

“Già nella serata di ieri ci siamo attivati per sollecitare e ottenere un intervento tempestivo della ASL – aggiunge a proposito del focolaio – e abbiamo individuato un infermiere volontario in grado di supplire provvisoriamente alle carenze di personale in questa situazione di emergenza”.

Quello appena scoperto non è il solo focolaio a Ruvo: “Resta sotto stretto controllo la situazione nella RSAA Maria Maddalena Spada – spiega Chieco -, gli ospiti sono un po’ provati dall’isolamento, ma non mostrano sintomi particolarmente importanti. Qui siamo in attesa dei tamponi di controllo che auspicabilmente dovrebbero portare una riduzione del numero dei positivi”.

Preso, fa sapere il sindaco, sarà attivata in città una postazione drive through per eseguire tamponi nell’area polifunzionale di via Floricultori, c’è però ancora da attende perché la Asl, spiega il sindaco, non riesce a fornire il supporto informatico e il personale necessario all’attivazione del servizio.