A distanza di due mesi dall’accordo raggiunto, la Regione Puglia ha attivato la piattaforma per la gestione dei casi sospetti di covid e, a partire dall’11 gennaio, medici di base e pediatri di libera scelta potranno effettuare tamponi rapidi nei loro studi.

L’annuncio è arrivato nell’ultimo Comitato regionale permanente tra Regione e medici. I tamponi antigenici riguarderanno i contatti stretti asintomatici dopo la quarantena di 10 giorni.

Ma non solo perché medici di base e pediatri dovranno prendere in carico anche i pazienti sintomatici, prenotando il tampone molecolare e stabilendo il periodo di quarantena.