«Con la presente si richiedono informazioni urgenti in merito alla sospensione dei ricoveri in emergenza urgenza e dei pazienti oncologici nonché delle attività ambulatoriali della Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale del Presidio Ospedaliero Perinei a decorrere dalle ore 14 del giorno 3 dicembre 2020, disposta “in attesa del perfezionamento delle procedure di reclutamento di medici specialisti già avviato dalla ASL BA”». A scrivere è la sindaca di Altamura, Rosa Melodia, preoccupata per la sospensione dei ricoveri sopraggiunta in una situazione caratterizzata dall’alto numero di contagi da coronavirus.

La Asl Bari ha sospeso i ricoveri nel reparto di Chirurgia generale dell’ospedale Perinei di Altamura, sembra non per casi di positività riscontrati tra pazienti e dipendenti, bensì perché nell’ospedale si sarebbe resa necessaria una riorganizzazione del personale per carenze strutturali.

Appresa la notizia, Melodia ha scritto immediatamente all’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, al direttore generale Asl Bari Antonio Sanguedolce, al direttore sanitario della Asl Bari, Silvana Fornelli, oltre che al Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, al direttore sanitario ospedale della Murgia “F. Perinei”, Domenico Labate, al direttore del Dipartimento di Promozione della salute, Vito Montanaro, e al presidente Regione, Michele Emiliano.

«Non è la prima volta che si verifica la sospensione delle attività di ricovero presso il reparto di chirurgia – scrive – accaduta solo pochi mesi fa nel luglio 2020 per “criticità organizzativa derivante dalla carenza dei chirurghi, non risolta con le procedure di reclutamento messe in atto dalla direzione generale”. In un momento di forte incremento dei contagi in particolare sul territorio murgiano, che già sconta pesanti difficoltà sanitarie sul fronte emergenza COVID-19, questa notizia desta forti preoccupazioni per i gravi disagi che ricadranno sulla popolazione altamurana e su quella dell’intero Distretto Sanitario Asl/BA4, che conta oltre 150mila abitanti, rischiando peraltro di generare forte allarme sociale».

«Chiedo di conoscere lo stato di avanzamento delle procedure di reclutamento di medici specialisti da assegnare alla predetta unità operativa – aggiunge – nonché, nell’occasione, di quello relativo alla procedura per l’individuazione del Direttore della Struttura Complessa Chirurgia Generale del Perinei, figura per la quale è stato da tempo indetto avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale del 10 aprile 2019. Auspico una rapida risoluzione delle criticità che hanno condotto alla sospensione, consentendo il ripristino in brevissimo tempo di tutte le prestazioni ad oggi sospese presso il Perinei».

«Nella speranza che la pandemia possa essere contenuta al più presto nei mesi a venire, la comunità altamurana confida che alla fine dell’emergenza il Perinei continui ad essere oggetto di adeguata attenzione da parte del governo regionale – conclude – e che il territorio murgiano non venga privato di strutture medico ospedaliere efficienti e all’avanguardia».

Dalla direzione generale della Asl Bari hanno fatto sapere che il reparto non è chiuso, ma che si tratta di uno stop temporaneo ai nuovi ricoveri. Allo stato attuale, in Asl stanno valutando il trasferimento di personale sanitario dall’ospedale San Paolo di Bari, anche se non è chiaro come, dal momento che al San Paolo sono impegnati in prima linea contro l’emergenza coronavirus, tanto che l’ospedale barese è stato recentemente convertito quasi interamente in covid hospital. La sospensione dei ricoveri dovrebbe terminare domani.