Tre anni fa le hanno diagnosticato un’atrofia multisistemica, il 2020 è terminato ma Teresa non ha ancora percepito un centesimo nonostante un ricorso nel 2019 le abbia riconosciuto il 100% di invalidità e quindi l’accompagnamento e la legge 104.

“Non sto godendo di niente, io ho bisogno urgentemente di soldi perché necessito di assistenza quotidiana h24 – racconta Teresa -. Oltre il danno, anche la beffa”.

La famiglia è costretta a sacrificarsi per assisterla. “Noi aspettiamo da tempo questa benedetta firma del Giudice per avere tutta la documentazione necessaria per andare avanti – spiega Luigi, il marito di Teresa -. Noi paghiamo medicine, stiamo sempre con lei perché ha bisogno e non può essere lasciata sola. Io lavoro in una scuola, non posso mettermi in malattia per accudirla perché nessuno me lo consente”.

“Pago tutto quando dovrei avere un aiuto, per fortuna ho rimediato una sedia a rotelle in prestito – conclude -. Abbiamo superato con grande fatica tutto questo periodo, ora però non ce la facciamo più”.