Hanno partecipato al bando di concorso del 2017 per entrare a far parte della Multiservizi, la municipalizzata barese che si occupa della manutenzione urbana e cura del verde pubblico, per le mansioni artigianali posizionandosi alla fine della graduatoria, ma dopo una chiamata durata qualche mese ora rischiano di rimanere in mezzo alla strada. Si tratta di 7 baresi, 4 fabbri, 2 idraulici e 1 elettricista, che vogliono spiegazioni soprattutto dal Comune.

Finalmente, dal 2017, sono stati chiamati per prendere servizio. “Il primo giugno ci è arrivata la lettera nella quale ci veniva comunicato che il 24 giugno avremmo preso servizio fino al 30 novembre 2020”.

“Avuta la notizia molti di noi, pensando finalmente di non avere più problemi, hanno lasciato il loro posto di lavoro, altri hanno rinunciato alla disoccupazione, tutto questo – ribadiscono – con la speranza di avere finalmente un contratto a tempo indeterminato”.

Finito però il periodo, la brutta notizia. “Il presidente della Multiservizi – continuano – ci ha detto che purtroppo non poteva fare nulla e che la colpa era del Comune di Bari. Siamo andato così dal sindaco che, dopo essersi informato sulla questione, ci ha risposto in modo vago, senza darci una soluzione”.

“Se il Comune avesse dato dei lavori alla Multiservizi – sottolineano – adesso non ci trovavamo in questa situazione. Nel frattempo, però, ci sono ditte esterne, anche di fuori regione, che vengono ad occuparsi del verde urbano e fanno delle mansioni, senza rispettare le misure di sicurezza, che potevano essere date da fare a noi”.

“Tutti noi abbiamo una famiglia, mutui e bollette da pagare e siamo stati lasciati senza lavoro – concludono -. In più ad aprile 2021 scade la nostra graduatoria e noi rischiamo di non essere inseriti all’interno della Multiservizi. Ci stiamo anche rivolgendo a un legale per capire cosa possiamo fare”.