foto di repertorio

Matteo Cellamare, 49 enne di Andria, affetto da amnesie e perdita di orientamento, si era allontanato una prima volta di casa il 26 ottobre scorso. Importante lo spiegamento di forze per rintracciare l’uomo con tanto di appelli su social network e sugli organi d’informazione.

I militari della Stazione Carabinieri di Ruvo di Puglia, il 4 novembre, nell’ambito dei consueti servizi di controllo del territorio svolti in aree rurali, nel transitare nei pressi di un casolare abbandonato sulla via vecchia Corato, hanno notato segnali della probabile presenza di un occupante, per cui procedevano all’ispezione del rudere che consentiva di ritrovare il Cellammare in buone condizioni di salute.

Subito accompagnato presso la Stazione, è stato riaffidato al padre ma, una volta uscito dalla Caserma, nel mezzo della notte, si allontanava nuovamente facendo perdere le sue tracce per le vie del centro di Ruvo.

Proprio nella mattinata di ieri 6 novembre, un militare residente a Ruvo ma effettivo presso la Compagnia Carabinieri di Andria, ha riconosciuto l’uomo ed ha subito richiesto l’intervento dei Carabinieri locali che hanno provveduto ad affidare l’uomo al genitore nuovamente.