Ieri, venerdì 6 novembre, è entrato in vigore l’ultimo Dpcm che impone le nuove restrizioni decise dal Governo per cercare di contenere la diffusione dei contagi da coronavirus. Una su tutte, il coprifuoco dalle 22 al 5 del mattino. Per uscire di casa, ormai la sanno tutti, bisogna avere un buon motivo, sia esso di lavoro, salute o necessità, e ovviamente il modulo dell’autocertificazione in tasca.

La Puglia è considerata arancione, ovvero sussiste uno scenario di rischio elevato. Per molti ci è andata di c…fortuna, da giorni ci si aspettava la zona rossa, per l’assessore Pier Luigi Lopalco, solo lui, siamo arancione chiaro, roba da doversi andare a ristudiare la mazzetta dei colori Pantone. Tant’è, alla faccia dei mille contagi e 14 morti del bollettino di oggi, che non risulta essere un allineamento di sistema con dati non conteggiati dei giorni scorsi.

In questo stato di cose, e con le misure in vigore, sono fortemente sconsigliati tutti gli spostamenti non assolutamente necessari. Tradotto, dovremmo stare tutti in casa, escluso chi proprio non può farne a meno. A giudicare dalla foto scattata questa sera, deve essere successo qualcosa di grave che ignoriamo, in giro praticamente manchiamo solo noi e altri quattro gatti. “Ne usciremo migliori” si diceva, ma prima bisogna stare in casa.