Il pregiudicato 58enne di Monopoli Nicola Leoci, imputato per usura ed estorsione nei confronti di quattro imprenditori, è stato condannato alla pena di 8 anni di reclusione e al pagamento di 5 mila euro di multa dal gup del Tribunale di Bari Giovanni Anglana.

In base alle denunce delle vittime e alle indagini dei Carabinieri, coordinate dai pm Fabio Buquicchio e Lanfranco Marazia, tra il 2016 e il 2019 Leoci avrebbe prestato complessivamente più di 45 mila euro con tassi di interesse compresi tra il 60% e il 520%, pretendendo cioè la restituzione di oltre 83 mila euro.

In più occasioni, per ottenere il pagamento delle somme, l’imputato avrebbe aggredito due delle quattro vittime, prese a testate in pieno volto, calci alla testa e pugni al collo, puntando loro coltelli al petto, minacciandole con frasi come «se non portate i soldi vi taglio la pancia».

Il giudice ha escluso la contestata aggravante mafiosa e ha condannato l’imputato, detenuto in carcere, a risarcire le costituite parti civili, la Fondazione Antiusura San Nicola e Santi Medici e due vittime.