“Sono un cittadino orgoglioso di vivere nella città di Bari. Vi scrivo con rammarico perché sono stanco di dover assistere ogni giorno ad atti di esplicita inciviltà che avvengono sotto l’occhio vigile di tutti, passanti e non”.

Inizia così la denuncia di Alberto, giovane barese che non riesce a rimanere indifferente davanti al consueto spettacolo indecente, frutto dell’inciviltà di qualche suo lurido compaesano, che rovina la bellezza della città vecchia.

“Ogni sera all’ingresso della città vecchia, precisamente nei pressi dell’arco Giandomenico Petroni, si crea una montagna di rifiuti che occupano illecitamente il bellissimo arco adiacente alla chiesa di San Giuseppe e al museo civico Bari – spiega -. La rabbia è che abbandonano lì la spazzatura pur sapendo che i cassonetti distano a soli 40 metri da lì. Il tutto condito con delle belle pantegane che gironzolano indisturbate tra rifiuti e cibo. Sono davvero indignato”.