I due malviventi che ieri hanno tentato il colpo all’ATM dell’Ufficio Postale di Loseto sono stati immortalati dal sistema di videosorveglianza. Entrambi avevano il volto coperto dal passamontagna e, nonostante l’uso di un congegno esplosivo, non sono riusciti a portare a termine il furto.

“Il colpo non è andato a buon fine grazie ai nostri sistemi di sicurezza – ha sottolineato Poste Italiane -. Alle ore 2:06 una serie di allarmi, giunti alla sala di controllo, hanno consentito di allertare immediatamente i Carabinieri. Le forze dell’ordine intervenute sul posto hanno confermato il tentativo di furto con esplosivo che ha provocato ingenti danni strutturali”.

“L’attenzione dell’azienda al tema della sicurezza di dipendenti e clienti e la continua evoluzione tecnologica hanno consentito nel 2020, di ridurre del 30% gli eventi criminosi di furti e rapine su tutto il territorio nazionale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dei 133 Uffici Postali presenti a Bari e provincia, ad esempio, ben 132 sono dotati di caveau blindato con speciali casseforti con apertura temporizzata e sono attivi 604 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti esclusivamente alla conclusione di un’operazione. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti – sottolinea Posta -, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi degli ultimi anni”.

“Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Bari e provincia, la presenza di una vigilanza armata durante tutto l’orario di apertura al pubblico – aggiunge -: nel corso del primo semestre del 2020, ad esempio, sono state oltre 4000 le ore in cui è stata garantita la presenza di una guardia giurata, oltre a 70 ronde ispettive”.

“L’Azienda – continua Poste Italiane – pone grande attenzione anche alla sicurezza dei 149 ATM (Postamat) presenti nel territorio. Tutti i dispositivi di nuova generazione sono infatti dotati di macchiatore di banconote, che rende inutilizzabile il denaro sottratto in caso di atto vandalico e di sistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito. Inoltre, in tutta la città di Bari e provincia, sono presenti oltre 161 impianti a circuito chiuso (TVCC) composti da oltre 950 telecamere di videosorveglianza che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videosorveglianza intelligente, di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine”.

“Questa infrastruttura di sicurezza ha consentito, dall’inizio del 2020 ad oggi, di sventare il 60% dei tentativi di furto agli ATM/ Postamat avvenuti sul territorio – conclude -. Risulta quindi fondamentale per ogni politica di contrasto alla criminalità una continua innovazione tecnologica e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine al fine di prevenire gli eventi e, nel caso, di contribuire all’individuazione dei responsabili”.