Sbatte la testa contro il parabrezza a causa di una brusca frenata del genitore alla guida dell’auto. La bambina di 8 anni, stando a quanto diramato dalla Polizia Locale di Monopoli, era seduta sul sedile anteriore senza cintura di sicurezza, con indossata la cartella, quando è stata scaraventata sul parabrezza in via Aldo Moro.

Stando alla dinamica descritta dalla Polizia Locale, il genitore alla guida dell’auto stava svoltando in via San Donato quando ha frenato bruscamente per evitare l’impatto con le altre macchine ferme sulla strada. La bambina fortunatamente non è in gravi condizioni, ma è stata trasportata in ospedale per le cure.

“Con la riapertura delle scuole – scrive il comandante della Polizia Locale, Michele Cassano – è ricominciata la strage dei parabrezza delle automobili. Anche l’ora è nota, dalle ore 7.30 alle 8.15 e dalle ore 12.15 alle 13.30. Decine e decine sono i parabrezza che vanno in frantumi. La causa di questa evitabile moria di parabrezza che interessa il nostro territorio si deve ricercare nell’urto provocato dalla parte frontale della testa di adolescenti azionata da una frenata improvvisa. Naturalmente per rendere efficace l’urto, l’adolescente deve essere seduto, sul sedile anteriore o posteriore, rigorosamente senza cintura di sicurezza/sediolino anti abbandono”.

“Da subito ci adopereremo con servizi di polizia stradale dinanzi ai plessi scolastici per reprimere questi comportamenti pericolosi per gli incolpevoli minori. Chiedo – conclude il comandante Cassano – la collaborazione di tutti i genitori perché la sicurezza stradale è un patrimonio comune di cui ognuno di noi si deve far carico. Per conto nostro, saremo inflessibili nel far rispettare le norme del codice della strada. Inoltre con il sindaco Annese, si è deciso di aumentare la sicurezza davanti alle scuole istituendo le strade scolastiche: le prime due sperimentali sono state istituite in via Gobetti è in via Tenente Barletta”.