A causa dell’aumento dei contagi da coronavirus e del numero di pazienti che necessitano di ricovero in ospedale, il neo assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, ha firmato una determina che, con effetto immediato, prevede la sospensione dei ricoveri, sia medici che chirurgici in tutte le strutture ospedaliere pubbliche della regione, per l’individuazione di posti letto da destinare ai pazienti Covid.

Si potranno effettuare i ricoveri con carattere d’urgenza provenienti dalla strutture del Pronto Soccorso, per i malati oncologici e per le partorienti. Inoltre non si potranno effettuare le visite private in ospedale.

Una decisione che è stata presa a causa dell’andamento dei contagi e con il conseguente incremento dei ricoveri in Terapia Intensiva e di area medica. La determina è entrata in vigore con effetto immediato fino alla mezzanotte del 27 ottobre.

“La sospensione temporanea dei ricoveri programmati negli ospedali della regione – dichiara l’assessore Lopalco – consentirà di concentrare le risorse umane sulle attività connesse ai ricoveri d’urgenza che siano o no legate alla pandemia, garantendo altresì la disponibilità di maggiori spazi attualmente occupati dalle attività sospese. Questo favorirà anche una maggiore funzionalità e maggiore capienza delle cosiddette “aree grigie” presenti nelle aree di urgenza e dedicate alla valutazione dei pazienti prima dell’eventuale ricovero”.

“Si tratta di una scelta temporanea – spiega il direttore Montanaro – dettata dalla veloce impennata dei ricoveri conseguenti alla diffusione del Covid. Stiamo lavorando in queste ore per allestire posti letto aggiuntivi di area medica e per assumere operatori sanitari necessari a soddisfare il significativo aumento del bisogno assistenziale. Stiamo inoltre provando a migliorare l’attività di filtro del territorio che in queste ultime ore è messa a dura prova per l’elevato numero di contagi”.