Tutti in fila con le proprie auto per il tampone in via Cappuccini, dove è stata allestita la postazione Asl per eseguire il test nasofaringeo in grado di rilevare la positività al coronavirus.

Non si placano sui social le polemiche attorno alle lunghe attese e sulla organizzazione con pazienti lasciati al proprio destino.

“In piena emergenza sanitaria i tamponi non si fanno prima delle 11.30 – scrive qualcuno su Facebook -. Assembramenti di persone che si conoscono e stanno qui dalle prime ore del mattino”.

“Non ci sono indicazioni che danno informazioni e non c’è nessuno delle Forze delle Ordine a monitorare – conclude -. Sinceramente in Siria e Libano i presidi sono monitorati molto meglio e i servizi sono più rapidi e efficienti”.