Mancano posti letto negli ospedali della Asl Bari. Nonostante le parole rassicuranti dell’assessore in pectore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, il coronavirus sta mettendo sotto pressione il sistema sanitario. Se da un lato è vero che i reparti di terapia intensiva non sono al momento pieni, è altrettanto vero che l’aumento continuo di contagi, con picchi di quasi 250 casi in un giorno solo, sta avendo importanti ripercussioni sulla rete dei presidi ospedalieri.

Detto in parole povere, mancano i posti letto. Le aree grigie, ormai, non bastano più. Durante la fase acuta della pandemia, con il blocco delle attività di elezione, la situazione è stata più facilmente gestibile; oggi che le attività sono a pieno regime, è tutto più complicato, come dimostra il blocco dei ricoveri e la riapertura del covid hospital a Bisceglie.

In attesa di capire come evolverà la situazione, di comune accordo con i vertici dell’ospedale Miulli di Acquaviva, la Asl Bari trasferirà nella giornata di oggi una decina di pazienti positivi al coronavirus, la conferma dell’accordo arriva dall’interno dell’ente ecclesiastico. Il Miulli, ricordiamo, è stato tra i covid hospital nei mesi scorsi, se tornerà ad esserlo anche in questa seconda ondata, si dovrebbe sapere nelle prossime ore, forse già nella giornata di domani.