I poliziotti della squadra Volanti dell’UPGSP della Questura di Bari, nella giornata di ieri hanno rintracciato il responsabile di numerose truffe attuate ai danni di cittadini a bordo delle proprie autovetture mediante il “noto” espediente del falso incidente stradale, in gergo chiamate “Truffe dello specchietto”, come abbiamo modo di farvi vedere nelle scorse settimane.

Ieri a Bari, nel quartiere Poggiofranco, gli agenti della volante di zona, a seguito di un allarme giunto sul sistema ViMs (sistema elettronico di lettura targhe autovetture), hanno rintracciato e fermato un’auto con una persona a bordo; durante il controllo effettuato all’occupante, un uomo siciliano pluripregiudicato classe ’72, è emerso che, tra le numerose segnalazioni pendenti a suo carico a causa di reati specifici e fogli di via obbligatori da diversi comuni italiani, nei giorni scorsi, il 48enne è stato segnalato quale autore di truffe e tentate truffe ai danni di automobilisti con l’espediente del falso incidente.

I numerosi fogli di via obbligatori da altrettante città italiane già a carico dell’uomo, sono appunto motivate dalla sua indole ‘truffaldina’ di abile utilizzatore dell’espediente citato. I poliziotti hanno rinvenuto in suo possesso un bastone e alcuni gessi colorati utilizzati proprio per simulare ammaccature e raschi di vernice sui veicoli scelti dal 48enne in precedenti truffe operate in danno ad automobilisti, che ignari del raggiro, si sono sempre attivati per risarcire danni ‘mai cagionati’, ma creati ad hoc dal furbetto.

Dopo l’attività svolta dagli agenti della settima sezione investigativa dell’U.P.G.S.P. della Questura di Bari, il materiale è stato sequestrato, e l’uomo foto-segnalato e deferito per i reati già commessi all’Autorità Giudiziaria competente. Al vaglio degli investigatori le ulteriori denunce circostanziate di automobilisti che recentemente in città siano stati e/o si ritengano coinvolti da simili raggiri.