Il lucchetto e la catena hanno retto, la recinzione no. “Una retina da pollaio” l’ha definita il consigliere del Municipio 1 e membro della Commissione Sport. Con lui siamo tornati sui campi di calcetto ai piedi della muraglia di via Venezia, dove le incursioni dei ragazzini per giocare a pallone non si contano più. “Ho segnalato più volte il problema, già prima del lockdown – ci ha detto – credevo che fosse stato risolto, evidentemente non è così.

“Purtroppo abbiamo capito che in questi luoghi il vandalo è sempre attivo, mi auguro che si provveda quanto prima a sostituire l’intera rete” ha aggiunto Corcelli. Sì, perché quella retina poco o nulla può contro la voglia di sgambettare e tirare quattro calci a un pallone, e poco importa se siamo in piena pandemia e c’è in vigore un Dpcm che regolamenta le attività degli sport da contatto amatoriali e dilettantistiche.