Torniamo a parlare di Lello e Angela, fratello e sorella del quartiere di Libertà, che come ormai tutta Italia ben sa dopo che siamo riusciti a entrare nella casa degli orrori e le decine di nostri servizi sulla storia rilanciata da Mattino5, vivono in condizioni disumane nella loro casa di via don Bosco, tra topi, sporcizia, alla mercé dei primi balordi che tirano calci alla porta, senza luce e gas.

Dopo zia Anna, anziana e impossibilitata ad aiutarli, siamo riusciti a rintracciare e parlare con la tutrice legale di Angela, l’avvocatessa ci ha confermato che solo lei ha un tutore in tutta questa situazione. La legale non ha ovviamente potuto riferire elementi riservati, ma ha potuto confermare che la sua assistita percepisca dei fondi, in che misura e sotto quale forma non è possibile sapere.

Quanto percepito è gestito in autonomia da Angela, non si sa se anche il fratello benefici di una qualche forma si sostegno. L’avvocato ha spiegato di essere stata nominata tutore di Angela solo pochi mesi fa, dopo anni in cui i due fratelli, insieme al padre finché era vivo, vivevano in uno stato di totale abbandono, eccezion fatta per quanto possibile, dai Servizi Sociali.

Sin dalla sua nomina, ha spiegato il tutore, ha chiesto una sanificazione dell’appartamento, per cui ci sono aziende già disponibili a intervenire, ma come anche alle nostre telecamere hanno confermato, i due fratelli non vogliono far entrare nessuno, rifiutano qualsiasi forma di aiuto. L’auspicio è che lo stallo si sblocchi, anche dopo la Conferenza di Servizi svoltasi in Comune nei giorni scorsi con il coinvolgimento anche della Asl, la speranza è che l’aiuto ai due fratelli non sia solo quello di ripulire la casa, ma anche dopo, onde evitare che Lello e Angela tornino a vivere nelle condiziono che tutti sanno.