“Là dentro non possono stare, la situazione è indescrivibile, ci vorranno tre o quattro giorni”. Camilla Anaclerio, della cooperativa San Pio, parla appena uscita dopo il sopralluogo in casa di Lello e Angela, fratello e sorella che vivono in condizioni disumane a buio, tra topi, feci e sporcizia.

Siamo tornati stamattina con la troupe di Mattino5, che ha rilanciato la loro storia dopo i nostri servizi facendolo diventare un caso nazionale. Qualcosa è cambiato, anche nell’atteggiamento di Angela, che dopo i timori di perdere la casa, appare visibilmente più disponibile a farsi aiutare, dopo aver opposto uno strenuo rifiuti anche in diretta con Canale5.

Ieri siamo riusciti a rintracciare zio Pinuccio, uno dei fratelli del defunto papà di Lello e Angela, anche lui come zia Anna non può prendersi cura dei nipoti, anche perché dal nostro incontro con lo zia si è capito che i rapporti non sono buoni.

“Bisogna fargli recuperare la dignità che hanno perso – sottolinea Camilla – ormai si sono abituati alla loro condizione e gli sembra tutto normale. Devono invece capire che tutto questo lo stiamo facendo per loro”.