“Vinci 2 biglietti per il cinema, per vari cinema. In questo concorso, regaliamo 5 buoni regalo, ciascuno dei quali include: 2 biglietti per il cinema, 2 popcorn, 2 bevande analcoliche. Segui l’immagine per partecipare. Il concorso termina il 18 settembre.
In quella data, i 5 fortunati vincitori verranno contattati personalmente su Messenger!
Buona fortuna e buon divertimento”.

Il messaggio è sempre lo stesso e compare su tutte le pagine dei cinema che sembrerebbe abbiano aderito alla promozione. Uno specchietto per le allodole che purtroppo ha ingannato diversi utenti speranzosi di vincere almeno una volta un concorso.

In realtà si tratta di una vera e propria truffa che ha coinvolto diversi cinema italiani, tra i quali c’è l’AncheCinema di Bari. Il titolare si è accorto che la sua pagina facebook era stata clonata in tutto (logo, immagine di copertina, informazioni) l’unica cosa che cambiava era il numero di like, ben distante da quello reale che è di oltre 15mila.

La truffa, purtroppo ancora in corso, invita l’utente a taggare un amico nei commenti, dopo di che viene invitato tramite messenger a cliccare su un link che lo riporta a una finta pagina web del cinema scelto e dove cliccando su continua si apre una seconda pagina in cui viene decretata la vittoria. Dulcis in fundo vengono richiesti i dati e anche il numero della carta di credito perché, nonostante si tratti di una promozione, si devono versare 1 euro e 50 centesimi per poter ricevere i ticket.

Un raggiro architettato in ogni singolo punto e che purtroppo ha costretto alcuni utenti a dover bloccare le carte di credito. “Ho segnalato a facebook la pagina clonata della mia azienda e sono riuscito a farla eliminare – dice Andre Costantino, titolare dell’AncheCinema – e dopo ho sporto denuncia alla Polizia Postale cercando di bloccare questa truffa”.

“Siamo già in crisi a causa del periodo. Per colpa del coronavirus le persone preferiscono vedersi un film a casa anziché in sala e adesso ci troviamo davanti a gente senza scrupoli che ne approfitta e ci mette in cattiva luce”. Andrea ha avvisato tutti i suoi clienti con un messaggio che è stato condiviso centinaia di volte.