La Coop ha diramato un comunicato ufficiale dopo la notizia della positività di un dipendente dell’Ipercoop di Molfetta, posto ora sotto sorveglianza medica.

“La Cooperativa ha applicato in tutti i territori un modello di prevenzione e applicazione
delle procedure anti covid19 esemplare, che ha portato fino ad oggi un numero molto
esiguo di positivi (una sessantina in totale, peraltro tutti contagiati al fuori dei pdv su una
popolazione di quasi 20.000 dipendenti) – si legge nel comunicato -.  Anche nel caso dell’Ipercoop di Molfetta abbiamo messo in atto immediatamente tutte le misure di sicurezza seguendo il nostro stringente protocollo interno (frutto di un confronto con le organizzazioni sindacali) e coordinandoci con l’Azienda Sanitaria Locale, alla notizia
che un dipendente dell’ipercoop di Molfetta è risultato positivo al COVID-19, gestendo il caso nel pieno rispetto della sicurezza e anche della normativa sulla privacy. Inoltre, alcuni lavoratori del punto vendita sono stati immediatamente messi in quarantena preventiva già prima di attendere le indicazioni dell’Asl”.

“La Cooperativa ha, come in tutti i casi, tempestivamente messo in atto le procedure già
definite dall’inizio dell’emergenza proprio per far fronte al verificarsi di queste eventualità.
Il negozio ha immediatamente provveduto a una completa e profonda sanitizzazione di ambienti e attrezzature così da essere sicuri per i lavoratori e i clienti – continua -. Il negozio, grazie alle numerose procedure di prevenzione e al protocollo anticovid prontamente messo in atto, non ha avuto la necessità né l’indicazione da parte dell’Asl di chiudere”.

“La Cooperativa inoltre ricorda che oltre alle proprie procedure interne, è costantemente
impegnata ad attuare tutte le disposizioni emanate dal Governo, dal Ministero della Salute,
nonché dalle Autorità Regionali e Locali competenti, attuando tutte le misure preventive
anche atte a ridurre al minimo le cause, effettive o potenziali, del contagio da COVID-19
(Coronavirus)”, conclude Coop.