Il coronvirus continua a mietere vittime, il bollettino epidemiologico regionale di oggi riporta infatti tre decessi, segno che non è ancora il caso di abbassare la guardia. Del resto, la Puglia è 5a in italia tra le regioni per numero di ricoveri, c’è poco da stare allegri.

Accanto agli aspetti sanitari, ci sono poi i danni economici, andati ben oltre la fase del lockdown. Interi settori dell’imprenditoria privata soffrono, le discoteche, per esempio, sono ancora chiuse per decreto, con tutto quello che ne consegue.

Eppure, a qualcuno sembra non interessare, anzi. La voglia di far festa non manca, e così, venuti meno i locali pubblici dove poter dare libero sfogo all’energia in eccesso, ecco che fioccano attività abusive in ville e abitazioni private.

Spesso queste location vengono affittate a pr e dj, gli stessi che coi locali chiusi non hanno la possibilità di esercitare ufficialmente, in spregio a controlli, licenze, norme per la sicurezza a la tutela della salute, disposizioni per prevenire la diffusione del contagio. Uno schiaffo in faccia a tutti quelli che si sono sacrificati per la collettività.