Il Codacons, Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, ha diramato un duro comunicato sul focolaio scoppiato nella Rsa barese Oasi Santa Fara.

Tra personale sanitario e pazienti ben 18 persone sarebbe risultate positive al coronavirus. “È assurdo che in una struttura sanitaria che dovrebbe proteggere la salute dei propri pazienti e tutelare i soggetti più deboli si registrino contagi da Covid – si legge nel comunicato –. La magistratura deve intervenire per verificare le responsabilità e i fatti, e se siano state rispettate le disposizioni anti-Covid e le altre misure a tutela degli ospiti della struttura e del personale”.

“In tal senso l’associazione annuncia un nuovo esposto alla Procura della Repubblica di Bari, in cui si chiede di aprire una indagine sul caso e verificare le relative responsabilità sul fronte penale per la possibile fattispecie di concorso in epidemia – conclude -. I parenti degli anziani contagiati presso la Rsa di Bari possono rivolgersi al Codacons per valutare le azioni legali da intraprendere a propria tutela ([email protected] o call center 89349955)”.