Doveva essere un viaggio di piacere, ma poteva essere una tragedia. Due baresi alpinisti di 31 e 32 anni hanno rischiato la vita mentre stavano scalando il “paretone” del Gran Sasso, sul Corno Grande.

A quota 2.600 metri, lungo il terzo pilastro al 31enne, il primo di cordata, si è staccata una presa ed è precipitato lungo la parete rocciosa per 20 metri. Per fortuna il suo compagno ha retto la corda e allertato il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo.

Sul posto sono intervenute due squadre di terra a bordo di due elicotteri del 118, decollati da L’Aquila e Pescara. Difficile il recupero dei due alpinisti baresi da parte dei tecnici del Soccorso Alpino e del pilota del 118, che si accostandosi alla parete, ha consentito ai tecnici di calarsi lungo la parete ed effettuare il recupero.

Il 31enne barese ha riportato diverse fratture, mentre per il 32enne solo abrasioni ad entrambe le mani. I due al momento sono al pronto soccorso dell’ospedale dell’Aquila.