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Malata di alzheimer in attesa per ore su una barella nei corridoi del Policlinico di Bari, senza cibo e acqua, seguita solo dalle cure del coniuge. Il marito, caregiver da 6 anni, ha denunciato quanto è accaduto sulla pagina facebook del governatore uscente, nonché assessore alla Sanità, Michele Emiliano. Il post ha suscitato centinaia di commenti indignati.

Il marito nel suo racconto ha puntato il dito contro l’assenza di aiuti da parte del medico curante e della mancata risposta alla sua richiesta dell’assistenza domiciliare. Non essendo un esperto, questo il concetto del marito in estrema sintesi, l’uomo si trovava a gestire una situazione molto più grande di lui.

A distanza di qualche giorno dal nostro articolo, l’Asl di Bari ci ha fatto sapere che la donna è stata ricoverata presso una struttura privata: “Il caso è stato già preso in carico dagli uffici della ASL e, non appena sarà possibile la dimissione della paziente, è previsto per lei l’attivazione della dimissione protetta, con assistenza clinica e socio-sanitaria in una rsa dotata di Centro Alzheimer.”

“Per correttezza d’informazione – sottolinea l’Azienda Sanitaria Locale – si sottolinea che l’unica richiesta di Adi (Assistenza Domiciliare integrata) avanzata al Distretto unico di Bari da familiari della paziente risale all’11 agosto 2020”.